Un Pò Di Più

Claudio Baglioni

Sirene di navi urlavano al vento


la radio passava le pubblicità


le labbra accostate ancora una volta


ed una carezza ancora...





Un filo di sole entrò nella stanza


sulla poltrona i nostri paltò


parole inghiottite e sguardi bambini


e come poterti dire che tu eri...





Più del vino più del pane più


della pelle delle ossa più


più dei sassi più dell'erba più


più di tanto più di tutto più...


Più del porto più dei tetti più


dell'inverno dell'estate più


dei cavalli del cortile più...


un po' di più...





Una madonnina fosforescente


dei fiori finti sopra il comò


cercavi i collant distratta e indolente


e un giorno di più allo specchio...





Il frigo russava dalla cucina


e tu canticchiavi facendo il caffè


la tristezza lunga della mattina


e come gridarti amore che tu eri...





Più del caldo più del letto più


dei capelli delle mani più


più del pianto di un sorriso più


più di cento più di mille più...


Più dei soldi più dell'oro più


della piazza delle giostre più


più di un mese più di un anno più...


un po' di più...





Sirene di navi urlavano al vento


e tu eri un po' di più... più


più del grano più del fieno più


più dell'aria più dell'acqua più


più del cane del maglione più...