Un Nuovo Giorno O Un Giorno Nuovo

Claudio Baglioni

Bentornato a questo sole


nelle camere di tutto il mondo


quando allaga letti e cuori


che si girano per un secondo...


Uno specchio che si invecchia


mentre raschiano i sogni e il mento


per ricominciar le strade


e li coglie di fianco il vento...





E spalle strette vanno


nelle vie echi di luce come di candela


camicie silenziose nel mattino


che si spacca in due come una mela...


Ombre di donne pigre


s'aggiustano le calze e baciano rossetti


si affrettano alla vita inseguite


da un mare di capelli e di tetti...





E tutti amore


a dare indietro ieri


per un altro cuore


e un mucchio di pensieri...


E tutti in fila


verso il vento del duemila


e noi


al centro di un frammento della vita...


della vita...


al centro della vita...





Sotto questo cielo muto


una scena ferma che riprende


e si affaccia alle finestre


mentre tirano sospiri e tende...


E la gente si alza insieme


come quando c'è un gol allo stadio


e si accendono rumori


e notizie fresche della radio...





Quando gli uomini


correndo stringono le giacche ed i polmoni


ognuno e la sua storia in macchine


di latta che si inseguono a milioni...


E le ragazze dei tram


che scrivono messaggi dentro le bottiglie


e in fondo ad un diario e sognano


appese ai desideri e alle maniglie...





E tutti quanti


a risalir dal fondo


e andare avanti


come se iniziasse il mondo...


E tutti accanto


e ognuno un po' da solo


a dire quando


si potrà partire in volo...





E i ragazzi


in giacche colorate ai gusti misti


ribelli e un po' svogliati vanno in classe


come si entra dai dentisti...


Gli innamorati pazzi


che vivono il più bello degli amori


gli occhi traboccanti cantano


più forte dei motori...





E tutti adesso


incontro a un sogno


che non è lo stesso


ma ne abbiamo già bisogno...


E tutti


ci gu