Notti

Claudio Baglioni

Notti di nessuno


notti sfrigolanti di lampioni


notti raggomitolate sui termosifoni


notti di telefonate a letto


notti di TV private


occhi naufraghi di gatti sul tetto


notti per star su...





Notti in macchina a parlare


il vetro basso per fumare


notti di canzoni vecchie ancora buone da cantare


notti buie come un forno


notti insonni prima di un gran giorno


notti dure di illusioni


lunghe e scure di caffè...





Notti di treni frettolosi


che attraversano stazioni


e scuotono valigie e cuori


notti di case illuminate


di parole grosse e di rumori


notti uscite da una festa


notti con i bigodini in testa


notti e nuvole più grandi del cielo


e il gelo di un autogrill...





E se stanotte tu mi fossi accanto


stanotte che ti voglio e non sai quanto


e se potessi fare in modo che Roma


non fosse lontana per te


tu che sei stata e sarai


tra le persone più mie


tu che mi stai nei quattro angoli del cuore


ridammi in queste mani senza amore


l'amore delle mani tue...





Notti assonnate di lancette


che sbucciano i minuti


e pioggia dietro i vetri e cordicelle


notti di alberi fioriti


di nuovi nidi e nuove stelle


notti di un antifurto disperato


notti volanti di polizia


notti di un amore disgraziato


notti senza compagnia...





Notti di strade spalancate di vento


notti e già ne avrò contate cento


notti e quante notti amare


ad aspettare te...