C'era una volta e non solo una
Un re che amava tanto i vestiti nuovi
Che spendeva in essi tutto quello che aveva
Possedeva un abito diverso per ogni ora della giornata
Niente importava per lui eccetto i suoi vestiti
Eppure non trovava soddisfazione
Il sarto era sull'orlo della disperazione
Disse al re di aver inventato un nuovo tessuto
Che cambiava colore e forma ad ogni momento
Ma rivelava anche coloro che erano
Stolti ignoranti e stupidi
Allora il tessuto sarebbe stato invisibile
E pensate anche solo per un momento che i suoi
Sudditi volessero rischiare la testa accennando alla sua nudità
…Finchè un bambino disse mentre il re passava in processione:
“Hey guardate il re è nudo”… i nostri eroi si trovarono nel presedei se
….dei forse…e dei però…
…se se se
se non ci fossero le Alpi se fossimo alti e meno calvi
se non avessimo la convinzione di essere scaltri e meglio
degli altri se il governo fosse a Palermo e non a Roma
se il Vaticano fosse a Milano e d'estate mancasse
acqua a Verona se sapessimo fare i seri se la domenica segna
Vieri se ci accorgessimo che in Europa siamo quelli più neri
Se ne parlassero i telegiornali se per la legge siamo uguali
Se il Presidente corregge la legge se siamo un gregge di
Criminali se non ci fosse la tv chi ce lo direbbe cosa pensare
C'era una storia in mezzo ai libri studiati la mia generazione
Non sa qual è però piaceva ai miei antenati e certo
Piace tanto anche a me…
Sputate al re (3 volte) il re è nudo
…forse l'economia è in pericolo forse è un' interludio
forse sarò un disoccupato ma con un titolo di studio
forse il secolo scorso eravamo un popolo di artisti e
menti brillanti forse tra tanti emigranti anche arroganti
e ignoranti esportavamo la moda e i sentimenti il bel
canto la pasta e i condimenti anche la mafia e le tangenti
forse ci chiamavano viaggiatori leggendari forse scappavamo
dalla fame ed eramavo extracomunitari forse un ciccione
alla t