Accusami di tutto io sono colpevole a volte ho infierito su chi era più debole, ho infranto delle regole,
non sono l'ideale che magari ti aspetti, ma io rifletto in pieno il mondo dove vivo, specialmente i suoi
difetti, se è vero che si nasce puri poi ci si sporca crescendo, è difficile restare puliti nuotando tentando
di uscire dal fango, sono io il primo a dire che sono sbagliato, ma la mia condotta è il risultato di ciò
che mi hanno insegnato, che quindi almeno mi sia tolta la metà della colpa che mi si faccia restituire
almeno metà della merda raccolta, c'è chi mi ha detto che i soldi non contano alla fine più di un tot, a
me sembra che la storia quaggiù giri tipo juke box, se non infili la moneta non funziona, la musica non
suona e c'è ancora la persona con la zappa e quella con la corona, quindi fin da piccolo ho capito che
dovevo fare quello che potevo per arrampicarmi sulla vetta del mondo dove vivo;
Rit.: Ti può sembrare una visione egoista e io eccessivo e negativo, ma non è un parere ciò che devo
fare per non cadere. Io sono realista questo è il mondo dove vivo e se ne conosci un altro fammelo
sapere.
Vivo di ciò che mi nutre e allo stesso tempo mi inquina, spesso mi trovo a fare mattina sul fondo di una
lattina e non c'è medicina per questa malattia, il virus corre tutti i giorni nella via sotto casa mia, il
menefreghismo, l'egoismo, l'arrivismo tanti gremlins sotto le candide spoglie di un intero organismo,
gente allo spasmo che tenta di venire fuori facendosi un mazzo tanto criticati, ostacolati da chi ci ha
sempre avuto chi pagava il conto. Ieri ho pensato a un mondo di pace, senza un nemico, senza un
confine, senza il concetto di straniero, era un bel pensiero, ma io non c'ero e comunque li non sarei
servito a niente, io sono un delitto con l'odio come movente e il rancore come attenuante. Così
m'hanno voluto, così m'hanno cresciuto, tutto quello che c'ho avuto l'ho ottenuto senza aiuto, se non
dalla famiglia dai fratelli che erano con noi prima dei dischi d'oro, quin