Io Non So Cosa Pensavi Quelle Notti Con Papà
Ma Grazie Mamma Ne Hai Fatti Due Su Due
In Famiglia Eri Il Primo Nato
Il Bambino Aspettato Coccolato
E A Tratti Persino Viziato
Coccolato E Pacchi Su Pacchi
Di Ricchi Natali
Parenti Sorridenti Intenti A Lasciare Regali
E Poi Arriva Il Piccolo Scassando Ogni Giocattolo
Diventa Lui La Star Mettendo Te In Un Angolo
E La Cagnara Incombe Fanfara E Tromba
Lui Mangia Caga E Piange
A Te Le Colpe Per Tutto Ciò Che Rompe
Con Quel Sorriso A Quattro Denti Farabutto
Già Dicevo Tutto
Dormo Da Angioletto
E Poi Di Notte Non Sto Zitto
Botte Dal Soffitto
Mami E Papi Svegli Fino A Prima Mattina Negli Occhi Lo Stesso Svarione Di Sette Anni Prima Ogni Vicina Sentiva E Diceva Che Sfiga
Mamma Coglieva La Sfida Con Noi Rideva E Capiva
Che La Congrega Prendeva Una Nuova Piega
Non Ci Si Credeva
Al Bordello Che Già Si Faceva
La Casa A Ferro E Fuoco Nel Gioco Di Litigare
Cane E Gatto Ma Lo Stesso Modo Di Camminare
Non So Cosa Pensavi Quelle Notti Con Papà
Ma Grazie Mamma Ne Hai Fatti Due Su Due E Due Su Due
Che Comunque Vada
Mio Fratello Ci Sarà
Grazie Mamma Grazie Pà
Urlare A Squarciagola
Fantasmi Sotto Le Lenzuola
Bambini Non Fate Casino
Domani C'è Scuola
Ma Mamma Non C'è Verso Di Fermare
I Gosthbusters
La Cameretta è L'universo
E Noi Siamo I Masters
La Fuori Siamo Soli Ma Non Lo Diamo A Vedere
Abbiamo Il Vestito Più Strano Di Tutto Il Quartiere
Gli Zarri Che Ridevano In Cortile
Ma Era Stile
Ricordi Come Si Giravano Le Ragazzine?
Quando Si Girava In Coppia
La Stiloseria Era Doppia
L'andatura Zoppa
E Un'armatura Dava Forza Per Affrontare Ogni Sventura
Con La Stessa Frase In Bocca
Questo è Mio Fratello Bello Sarà Dura Per Chi Me Lo Tocca
Abbiamo Il Codice Dei Cavalieri
Non Vedi
Piuttosto Scleri
Ma Ci Trovi Sempre Sinceri Milady
Per La Città Sfidando Il Proprio Futuro
Uno Lo Cantava Sicuro
L'altro Lo Scriveva Su Ogni Muro
E