Che Peccato

Willie Peyote

Vai pure, no, aspetta
Si vede che hai fretta
Prendo ciò che mi spettaMa scelgo io se non scegli tu
(Preferirei scegliessi tu, non vuoi qualcosa da bere?)
Vai pure, no aspetta
(Vai pure, no aspetta)
Facciamo tipo staffetta
(Si vede di brutto)
Uno che corre, uno aspetta
Ma corro io se non corri tu

E allora fa "uh, che peccato"
Ogni volta ricomincio da capo
Scusami tu
Dopo un po′ non conta più
E allora fa "uh, che peccato"
Se ha la colpa solo chi ha cominciato
Scusami tu (scusami tu)
Dopo un po' non conta più

Perché non sono un libro aperto
Sono un album da colorare (sono un album da colorare)
Ma se il barista mi chiede "piccola o media la birra?"
La prendo un po′ sul personale
Se va tutto bene neanche te ne accorgi
Se va tutto male quale guancia porgi?
Il tuo destino, non conviene opporti
Scrivo barre su barre, sono perle ai porci
Se va tutto bene neanche te ne accorgi
Se va tutto male quale guancia porgi?
Il tuo destino, non conviene opporti
Scrivo barre su barre

E allora fa "uh, che peccato"
Ogni volta ricomincio da capo
Scusami tu
Dopo un po' non conta più
E allora fa "uh, che peccato"
Se ha la colpa solo chi ha cominciato
Scusami tu (scusami tu)
Dopo un po' non conta più

Se dopo un po′ non conta più
Forse non ha mai contato
Si stava meglio prima (prima)
Prende una brutta china
E tu hai una brutta cera
Una ruga nuova a sera
Si stava meglio prima
Ma prima quando? Prima (prima)
Prima che lei staccasse la fottuta spina

È una questione di abitudine, tu più di me
Tra il martello e l′incudine sei il giudice
Ne senti di cotte e di crude su di me
Io ci ho provato ma è inutile (è inutile)
È una questione di abitudine, tu più di me
Tra il martello e l'incudine
Sei giudice e imputato
Come se avessero amputato un arto
Come se avessero

E allora fa "uh, che peccato"
Ogni volta ricomincio da capo
Scusami tu
Dopo un po′ non conta più
E allora fa "uh, che peccato" (che peccato)
Se ha la colpa solo chi ha cominciato
Scusami tu (scusami tu)
Dopo un po' non conta più