Sarà che sono di settembre come tutti i grandi cuori
Ma i dolori che ho annegato qualche volta tornan fuori
Come gocce nella doccia che non mi fan dormire mai
O come quelle che mi prendo per non sbagliare troppo ai live
Voglio volare leggero pensando che è un gioco e alla fine si perde
Fingermi legno tra un oro ed un platino perché così brucerò
Essere competitivo non serve se sai di еssere competеnte
Perché la musica resta, gli abiti, i soldi e le macchine no
E venderei anche l′anima al diavolo se
Trovasse un po' di pace per me
Regalami i tuoi occhi da angelo che
Indosso per cercare il mio zen
Sono in studio e tu sei andata in Francia per studiare
Scherzi e dici che c′è un tipo che ti piace (Vabbè, pace)
Ma se hai il pallino dei francesi guarda che sarei capace
Anche di leggere Baudelaire o perder la guerra mondiale
Oggi non voglio classifiche, numeri, ticketing, royalties, brand
Mi vorrei illudere di essere lì a suonare solo per te
Dici che chi dorme non piglia pesci
Ma qualche pesce in faccia c'è (eh-eh)
Che tra impostori e impostati è dura arrivare a toccare lo zen
E venderei anche l'anima al diavolo se
Trovasse un po′ di pace per me
Regalami i tuoi occhi da angelo che
Indosso per cercare il mio zen
Cercare il mio zen
Cercare il mio zen
Pezzi di canzoni che tu metti nelle stories
Per spiegar le tue emozioni agli imbecilli come me
Me li segno sulla pelle, me li lego attorno ai polsi
Come grandi aceri rossi dentro al mio giardino zen
E venderei anche l′anima al diavolo se
Trovasse un po' di pace per me
Regalami i tuoi occhi da angelo che
Indosso per cercare il mio zen
(Eh-eh-eh, oh-oh)
Li indosso per cercare il mio zen (Eh-eh-eh, oh-oh)
Li indosso per cercare lo zen