La Luna e la Gatta (feat. Tommaso Paradiso, Jovanotti, Calcutta)

Takagi , Ketra , Tommaso Paradiso, Jovanotti , Calcutta

Gli alberi pescano, pescano l′anima di questo mondo
Immergendo le radici e abbracciando l'equatore
Vorrei tu facessi lo stesso con la mano sul mio cuoreQuando mi guardi negli occhi
Vorrei finire nel frullatore

Ma dimmi come si può stare bene
Anche quando si è lontani
E non sento la tua voce
Ormai da troppe settimane
Dimmi come si può stare vivi
Anche senza respirare

Posso soltanto deglutire, singhiozzare
Cantare nella testa questo motivo che mi fa
Stare come una gatta
Che guarda dalla finestra (in un vaso)
La luna che cade in un lago dipinto di blu
E ci caschi anche tu

Nel cielo la notte è romantica
Venere bacia Orione
Senza sapere dove
Senza sapere come
Vorrei tu facessi lo stesso
Chiamandomi col mio nome
L′amore attraversa lo spazio
I chilometri, gli anni luce

Ma dimmi come si può stare bene
Anche quando si è lontani
E non sento la tua voce
Ormai da troppe settimane
Dimmi come si può stare vivi
Anche senza respirare

Posso soltanto deglutire, singhiozzare
Cantare nella testa questo motivo che mi fa
Stare come una gatta
Che guarda dalla finestra (in un vaso)
La luna che cade in un lago dipinto di blu
E ci caschi anche tu

Amore, non è una scusa
Ma giuro, mi sono perso
Non è stata una bella avventura
Però m'è piaciuta lo stesso
C'era la luna in un lago
Che emanava il suo riflesso
E una banda suonava lontano una musica blues
Ci saresti cascata anche tu