Space Warriors

Grace Cumba

Sono Space Warriors
Sembra un film horror
Corro corro corro corro verso la tomorrowlandSenza GPS dal satellite, si però
Sfondo l′atmosfera e poi orbito
Come un toro col torero strappo via sto velo
Guardo Sirio luccicare, mi sento un po' Keplero
Lascio entrare la sua luce, mi fingo nel suo mistero
Mi cingo del planisfero, lo valico col pensiero
Non mi arrendo a chi mi mente
Che sia casa o chiesa
Stato o clero, perché sclero se mi impedisci l′impresa
A mano tesa, verso la mia rosa a me coesa
E che stolto se pensi che non la cerco e poi ti ascolto
Mi spingo al limite, al tangibile contemplabile
Solo per annusarla, lo slancio è dalla piramide
Amo troppo intensamente
Vi amo anche fra le rapide
Ulisse andò giù
Ma ora le colonne hanno la mia immagine

Continua a spingere, spingere fino al limite
Dall'alto non esiste l'altezza della piramide
Spingi fino a quando non ci crepi nella spinta
Spingiti fin dove la vita
Non si è ancora estinta
Qui ci vuole grinta e se perdi
Vieni preso in giro
E preso a botte coi manganelli
Ma tornerò di nuovo per spingermi verso lei
Come Galileo Galilei

E chi c′è qua? Spero che la desolazione
Sia solo uno spazio ampio, dunque un′illusione
Sono così piccola e in un'orazione picciola
Lo spettatore è un abisso che si divincola
Nello spazio è tutto strada
Allora non c′è nessun bivio
Finché esisto mi stupisco
Finché mi stupisco vivo
Cerco sta rosa per mare e terra, ma non basta
Quindi metto a ferro e fuoco le stelle
Con la mia penna
Sono un prisma che erra e si fa traversare
Da quanto vede e vede più di quanto non appare
Una luna imperfetta da cui svettan le mie aure
Sta all'altezza delle cure, sta all′altezza delle piaghe
Mi guarda nel dentro da fuori, stelle di neutroni
Le mille ed una notte, antimateria e direzioni
Antigone e Cassandra nella stessa barra
Come la via lattea avanzo
Prima o poi mi ci schianto, bra

Continua a spingere, spingere fino al limite
Dall'alto non esiste l′altezza della piramide
Spingi fino a quando non ci crepi nella spinta
Spingiti fin dove la vita
Non si è ancora estinta
Qui ci vuole grinta e se perdi
Vieni preso in giro
E preso a botte coi manganelli
Ma tornerò di nuovo per spingermi verso lei
Come Galileo Galilei

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