Sarcofagia

Franco Battiato

Fu nefasta e temibile l'età del tempo


Di profonda e irrimediabilepovertà


Quando ancora non si distingueva l'aurora dal tramonto


Quando l'aria della prima origine mischiata a torbida


E instabile umidità al fuoco ed alla furia dei venti


Celava il cielo e gli astri


Come può la vista sopportare l'uccisione di esseri


Che vengono sgozzati e fatti a pezzi


Non ripugna il gusto berne gli umori e il sangue


Le carni agli spiedi crude


E c'era come un suono di vacche


Non è mostruoso desiderare di cibarsi


Di un essere che ancora emette suoni


Sopravvivono i riti di sarcofagia e cannibalismo